Antenne di Pace
  • Chi siamo
  • Caschi Bianchi
  • Corpi Civili di Pace
  • Paesi
    • Africa
      • Angola
      • Benin
      • Burkina Faso
      • Burundi
      • Camerun
      • Etiopia
      • Kenya
      • Madagascar
      • Mauritania
      • Mozambico
      • Nigeria
      • Senegal
      • Sierra Leone
      • Sudan
      • Tanzania
      • Uganda
      • Zambia
    • Americhe
      • Argentina
      • Bolivia
      • Brasile
      • Cile
      • Colombia
      • Ecuador
      • Guatemala
      • Haiti
      • Messico
      • Perù
      • Venezuela
    • Asia e Oceania
      • Australia
      • Bangladesh
      • Filippine
      • India
      • Indonesia
      • Sri Lanka
      • Thailandia
      • Timor
    • Europa
      • Albania
      • Bosnia Erzegovina
      • Croazia
      • Francia
      • Georgia
      • Grecia
      • Italia
      • Kosovo
      • Moldavia
      • Paesi Bassi
      • Romania
      • Russia
      • Serbia
      • Spagna
      • Svizzera
    • Medio Oriente
      • Egitto
      • Palestina / Israele
  • Eventi
  • Contatti
  • Cerca
  • Menu Menu
  • Facebook
  • Twitter
  • Youtube
  • Instagram
  • Apg23

Albania Caschi Bianchi

Un Natale “da sogno”, senza ipocrisie né sprechi

E’ passato poco meno di un mese ed arrivano i primi racconti di un Natale un po’ diverso dal solito. Mariantonietta ci racconta il suo da Scutari, in Albania, un Natale di “sobrietà, accoglienza, condivisione e fraternità”.

Scritto da Mariantonietta Pini, Casco Bianco Apg23 a Scutari

Anche qui in Albania si festeggia il Natale, nonostante la popolazione sia prevalentemente di religione musulmana*. Le festività natalizie si respirano più a livello artistico e religioso che a livello commerciale, nei piccoli e numerosi esercizi commerciali infatti non è cambiata o aumentata di molto la merce esposta, soprattutto in una piccola città come Scutari.

Dall’8 dicembre le vie principali della cittadina sono state illuminate in modo modesto, forse considerando la multi-religiosità della popolazione, sono stati posti due grandi alberi di Natale in due zone del centro, ad una rotonda e davanti alla Cattedrale cattolica, sono stati organizzati concerti e spettacoli natalizi, allestiti presepi e diffusa musica a tema: una scuola cattolica di fianco alla casa famiglia in cui vivo lascia accesa ogni mattina dischi natalizi anche ora che le lezioni sono sospese per feste fino ai primi di gennaio.

Oltre alla sobrietà delle decorazioni ed agli eventi pubblici legati al Natale, mi hanno positivamente segnata anche la sobrietà e l’autenticità delle giornate natalizie trascorse con la Comunità Papa Giovanni XXIII. Il 23 dicembre un gruppo di giovani legati alla Comunità, tra cui noi Caschi Bianchi, ha fatto un giro di auguri e consegna di pacchi regalo alle famiglie povere della zona, quelle seguite durante l’anno con interventi di vario tipo. Un pomeriggio splendido grazie alla nostra gioia di andare e alla semplice riconoscenza, dimostrata da sorrisi, abbracci e qualche caffè turco (!) delle persone che hanno ricevuto qualcosa in più del solito, soprattutto la sorpresa della nostra visita, vestiti da babbo Natale!

La vigilia e il giorno di Natale li abbiamo invece condivisi soprattutto nelle nostre case-famiglia: il Natale è stato inaugurato da una bella Messa serale, con coro giovanile, alla quale ha partecipato tutta la famiglia con cui vivo, compresi i due bimbi che si sono ben presto addormentati serenamente tra le braccia dei genitori, gli stessi bambini che la mattina successiva ci hanno svegliato perché impazienti di aprire i regali che “Babbo Natale” aveva portato loro, sotto l’albero c’era almeno un regalo davvero per tutti! Poi mattina libera fino all’ora di pranzo, quando in grande semplicità ci siamo seduti a tavola con un gruppetto di ospiti: ragazzi accolti nella Comunità terapeutica della Papa Giovanni XXIII in Albania, per problemi di dipendenza. Certo la conversazione non è stata immediata, ma cucinando, mangiando e poi sistemando insieme, ci sono stati indimenticabili momenti di conoscenza e confronto reciproco. Nessuna ipocrisia in quanto ognuno è venuto di sua spontanea volontà, senza obbligo alcuno, e nessuno spreco: quel poco cibo rimasto dal pranzo è stato accuratamente conservato e diviso tra i numerosi invitati. Nel pomeriggio ancora visite e scambi di auguri e poi di nuovo tempo libero fino all’ora di coricarsi!

Nel complesso questo Natale mi ha fatto sentire quasi a casa perché, anche se lontana da tante persone a me care, sentivo il calore di una famiglia, la fraterna solidarietà con chi è in particolare difficoltà, la Fede in un Dio che si fa piccolo e povero per mostrarsi accessibile a tutti, tanto ai poveri – come i pastori – quanto ai ricchi – come i re Magi – che vengono ad Adorarlo.

Dunque Grazie per questo Natale, che nelle sue imperfezioni è stato perfetto per lo spirito che lo animava, fatto di sobrietà, accoglienza, condivisione e fraternità.

 

______________________

*Il CIA World Factbook del 2014 fornisce una stima della distribuzione dei credenti che valuta i musulmani a circa il 56,7% della popolazione, i cristiani ortodossi il 6,8%, i cattolici di rito romano al 10%, e altre minoranze religiose. Tuttavia la fonte precisa che si tratta di semplici stime, poiché non vi sono statistiche disponibili.

21 Gennaio 2016/ da Redazione Antenne di Pace

TAG: Cultura, Storie di vita

Condividi questo articolo
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su WhatsApp
  • Condividi su LinkedIn

Potrebbero interessarti

8 Gennaio 2021

Bando Servizio Civile 2020: 271 posti nei progetti Caschi Bianchi

18 Dicembre 2020

Dove gli ultimi saranno i primi

11 Dicembre 2020

CCP: Conversando con il Perù

12 Ottobre 2020

I custodi della terra – Scheda racconto

1 Ottobre 2020

A difesa della biodiversità – Scheda racconto

28 Settembre 2020

Agricoltura di cambiamento – Scheda racconto

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ISCRIZIONE NEWSLETTER

  • Formato data:GG trattino MM trattino AAAA
  • Desidero ricevere vostre comunicazioni e richieste personalizzate via email. Informativa Privacy

ANTENNE DI PACE E’ PROMOSSA DA:

CON IL CONTRIBUTO DI:

ULTIME NEWS

  • Bando Servizio Civile 2020: 271 posti nei progetti Caschi Bianchi8 Gennaio 2021 - 13:09
  • Dove gli ultimi saranno i primi18 Dicembre 2020 - 11:50
  • CCP: Conversando con il Perù11 Dicembre 2020 - 10:30
  • CCP: Conversando con il Perù7 Dicembre 2020 - 14:19
  • CCP: Conversando con il Perù3 Dicembre 2020 - 15:30
Antenne di pace | Condizioni d'uso | Privacy Policy | Cookie Policy
  • Facebook
  • Twitter
  • Youtube
  • Instagram
Scorrere verso l’alto
Questo sito usa cookies per migliorare la tua esperienza utente. Riteniamo che tu sia d'accordo con il loro uso ma, se lo desideri, puoi disabilitarli ImpostazioniACCETTA Leggi di più
Cookies

Informativa Cookies

Questo sito utilizza cookies per migliorare la vostra esperienza durante la navigazione. Alcuni di questi cookies sono necessari e sono caricati sul tuo browser perché essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito internet. Sul sito utilizzato anche cookies di terze parti che ci aiutato ad analizzare e comprendere come utilizzate il sito stesso. Questi cookies sono caricati sul browser solo col tuo consenso. Puoi eventualmente disattivali, ma la disattivazione di alcuni di questi cookies può comportare malfunzionamenti sulla tua esperienza di navigazione.
Necessario
Sempre attivato

Alcuni cookies sono essenziali per il funzionamento corretto del sito. Questi cookies garantiscono le principali funzionalità e la sicurezza del sito. Questi cookies non salvano alcuna informazioni personale.

Non necessario

Alcuni cookies non sono necessari per il funzionamento del sito e sono usati per ottenere informazioni tramite sistemi di analisi e advertisings, definiti come cookies non necessari. E' obbligatorio il consenso dell'utente prima di poter utilizzare questi cookies sul sito.