Juan Pablo – per gli amici Jotape – è una persona che Alessandro ed io abbiamo conosciuto i primissimi giorni arrivati al Comedor. A colazione normalmente serviamo un panino con burro e del caffè in polvere e lui è sempre stato molto preciso sulla quantità di caffè e zucchero che voleva. Un cucchiaino raso di Nescafé e tre di zucchero, si accorgeva e si infastidiva molto se gli ingredienti non rispettavano la ricetta.
Così ci siamo presentati e così ricordo i primi momenti, essendo stato però uno dei frequentatori più assidui ho avuto poi modo di conoscerlo meglio e di stringere una bella relazione. Lui ci teneva ad essere intervistato, era contento perché sentiva la necessità di esprimere la propria frustrazione della vita di strada e sembrava trovare nella sua passione la strategia per uscirne.
È venuto a mancare tre giorni fa, un mese dopo la nostra intervista; la normalità con cui è stata presa la notizia, straziante. Il commento di Jorge: vamos todos pa’ allá, es lo que estamos esperando nosotros.
Un grazie particolare ai Caschi Bianchi Alessandro Dayan e Caterina Gradenigo
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